E' di circa 23,7 miliardi di euro il gettito IMU aggiornato al 25 gennaio, di cui 9,9 miliardi di acconto e 13,8 miliardi di saldo.
Hanno versato l’imposta 25,8 milioni di contribuenti.
Le entrate IMU relative alla prima casa sono pari a circa 4 miliardi di euro. I contribuenti che hanno effettuato versamenti IMU per la prima casa sono circa 17,8 milioni, per un importo medio di circa 225 euro a testa.
Complessivamente il peso dell’IMU per abitazione principale è stato pari al 17 per cento sul totale.
La maggior parte dei contribuenti (l’85 % del totale) ha effettuato versamenti inferiori a 400 euro, con un gettito complessivo del 54% sul totale.
Solo il 6,8 per cento dei contribuenti ha versato oltre 600 euro, con un gettito complessivo che però si avvicina al 30 per cento del gettito IMU totale.
Un altro dato interessante riguarda la percentuale di abitazioni esenti da IMU che è pari al 25% sul numero complessivo di quelle censite al catasto.
Nel complesso circa 2/3 dei comuni non hanno variato l'aliquota di base mentre il 6,4 per cento ha deliberato riduzioni dell’aliquota. Il 17,8 per cento ha operato una variazione in aumento fino a 1 punto ed il 7,5 per cento dei comuni ha aumentato l’aliquota IMU fino a due punti.
Per gli immobili diversi dall’abitazione principale che non risultano affittati l’IMU ha sostituito l’IRPEF e le relative addizionali regionali e comunali; pertanto in sede di dichiarazione dei redditi 2012 (cioè a giugno 2013) i contribuenti beneficeranno di una riduzione dell’Irpef per un importo totale di 1,6 miliardi, corrispondente in media a circa 93 euro per contribuente.
Nel documento allegato pubblicato dal MEF potete trovare ulteriori interessanti analisi sulle abitazioni diverse dalla prima casa e sui terreni.
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